La cittadina si trova sulla sommità del monte San Giuliano (m 751) che sovrasta la città di Trapani. Il nome Erice deriva dal sicano-siculo-italico “Eryx” che significa “monte”. Si tratta di un magnifico borgo medievale che racchiude in sé mito, storia, arte, cultura, paesaggio e ambiente. La leggenda la vuole fondata dal mitico Erice, figlio di Venere, e difatti furono i punici a introdurre il culto della dea della fecondità, della bellezza e dell’amore.
Da visitare e ammirare il castello di Venere, identificato appunto come il tempio della dea, la cinta muraria costruita dai Fenici intorno al VI a.C., il Duomo dedicato all’Assunta, con il campanile isolato come fosse una torre (e che forse serviva anche da avvistamento e difesa), il castello Pepoli e il castello medievale del Balio, le chiese di San Francesco, di San Giuliano e la chiesa di San Pietro il cui monastero è oggi una sede del “Centro di cultura scientifica Ettore Majorana”.